COS’E’
Il GHB (gamma-idrossi butirrato sodico) è un farmaco noto da decenni per il suo iniziale utilizzo come anestetico . Inoltre, è commercializzato nel nostro paese come farmaco per il trattamento dell'alcolismo. In gergo viene chiamato anche liquid X, ecstasy liquida o easy lady . Si trova sul mercato clandestino sotto forma di polvere, capsule o, più frequentemente, come liquido incolore dal gusto descritto come salato (con diversa intensità).
EFFETTI
Una volta assunta, questa sostanza produce una sorta di stordimento, una ebbrezza che viene descritta come simile a quella alcolica. Gli effetti durano da una a tre ore. Alcuni consumatori ne enfatizzano le proprietà afrodisiache, ma attenzione il GHB non possiede caratteristiche simili: essendo un ansiolitico fa sentire più disinibiti ma non dimentichiamo che è principalmente un sedativo. In termini di prestazioni sessuali, ai maschi può fare dei "brutti scherzi" ma, anche alle femmine stimola più una bella dormita che l'azione!
RISCHI
Gli effetti collaterali consistono in nausea, vomito, irrigidimento muscolare, disorientamento spazio-temporale, collasso. IL GHB può dare astinenza. Dopo un uso intenso e prolungato la sospensione improvvisa può provocare psicosi e un forte stato di agitazione psicomotoria. Sono state descritti: ansia, tremore, tachicardia, sudorazione, allucinazioni. Si tratta di una astinenza grave, molto simile a quella alcolica. Dato il suo effetto fondamentalmente anestetico, l'overdose da GHB può portare ad uno stato di coma ed a morte per depressione respiratoria.
GHB come droga dello stupro
Anche se non è l'unica sostanza che può essere usata per questo scopo, il GHB è stato spesso descritto come strumento per violenze sessuali, rapine, rapimenti. L'unica prevenzione possibile è quella di tenere sempre d'occhio quello che si beve! Si deve evitare (ad esempio) di accettare bevande da sconosciuti soprattutto quando vengono offerte gratuitamente da contenitori non sigillati o direttamente nel bicchiere. Attenzione: non vogliamo promuovere una paura indiscriminata, ma non stiamo parlando di una "leggenda metropolitana". Nel 2005 abbiamo ha avuto conferma di questa pratica in alcuni locali di Milano attraverso il Servizio Violenze Sessuali dell'Istituto Mangiagalli e la sensazione che il fenomeno stesse crescendo ce l'ha suggerito un sito di PR che pubblicava una pagina sull'utilizzo criminale del GHB. Le ragazze vittime degli stupri hanno ricordi vaghi, perché stordite al momento del fatto. Una visita ginecologica può confermare però che hanno avuto un rapporto sessuale che non ricordano. Il loro stato psicologico è comunque simile a quello di altre vittime di violenze sessuali non alterate psichicamente. Solitamente la dinamica è questa: un ragazzo offre da bere un cocktail che contiene GHB. Nel momento in cui gli effetti compaiono subentra un altro che commette la violenza. In questo modo, se anche la vittima ricordasse chi le ha offerto da bere, questi non è facilmente riconducibile al reato. Ovviamente queste righe sono state scritte per mettere in allerta le ragazze e non daremo altre informazioni che possano favorire vili delinquenti.
(da primaepoi.it)